La Valle del Tempo

Massimo Rosa

Massimo Rosa, alias Vladimiro Merisi, Laureato in Filosofia, già dirigente di Istituto di credito, organizzatore congressuale, Consulente Finanziario Indipendente. Jazzista non professionista.
Massimo Rosa


Con lo pseudonimo di Vladimiro, sin dai primi anni ’70, si occupa di sindacato e politica, recensioni musicali e teatrali, attività che non abbandona mai fino ad essere investito, negli anni ’90, della responsabilità di coordinare l’attività del mensile di informazione dell’A.N.P.I. (ass. Naz. Partigiani) di Napoli intitolato “Resistenza!”.

Fra il 1999 e il 2003, in collaborazione con le volontarie e i volontari della Ong. Laici Terzo Mondo, fonda e coordina un “Osservatorio permanente sulla Globalizzazione”. Fra le tante produzioni del gruppo: “Reti di migranti e cooperanti”, adottata dall’Assessorato alla integrazione della Provincia di Napoli.

Nel 2011 è cofondatore del Forum di scrittura creativa denominato “Scrittori Per Sempre” – poi trasformato in Associazione Culturale e chiuso nel 2021 – con all’attivo svariate pubblicazioni.

Al nome Vladimiro aggiunge il cognome di Merisi in occasione dei primi self publishing.

Eclettico, la sua scrittura spazia dalle storie per ragazzi (Il principe mattissimo e la lucciolina buia) a racconti e romanzi di genere ucronico raccolti sotto il titolo: Cronache di Universi Paralleli.

Non mancano le sillogi poetiche: “Qualcuno, un giorno, leggerà di Te…” (2014) chiude quella “Trilogia delle emozioni” iniziata nel 2010 con “Con la testa, col cuore” e proseguita l’anno seguente con “…di tutto fuor che d’amore”.

Molte delle poesie qui raccolte sono presenti in svariate antologie.


Nel 2014, il racconto breve “Convergenze” risulta fra i dieci selezionati a far parte della Antologia “Racconti lungo il Nilo” scaturita dal prestigioso Concorso Nazionale “Historiae Aegypti” indetto dagli egittologi delle Università di Venezia e di Padova.

Nel 2015, ancora un racconto breve, “Il libraio di Erevan” entra a far parte dell’Antologia “L’albero dell’inchiostro” che contiene i racconti selezionati nell’ambito della III edizione del “Premio Nazionale di Letteratura Contemporanea” Laura Capone Editore.

Sempre nel 2015, come Massimo Rosa, cura, su scala nazionale, in collaborazione con Sps e Laura Capone Editore, la raccolta di fiabe pedagogiche “Se io fossi… un animale” tirata in 500 copie numerate i cui proventi della vendita vengono destinati a una casa famiglia francescana a Piombino.

Dal 2016 utilizza la piattaforma StreetLib per pubblicare molto di quanto fino a quel momento scritto, testi tuttora in commercio nei principali stores online.
Nel 2022 è stato pubblicato per i tipi di Porto Seguro il romanzo “Decafonia, sinfonia verde in dieci voci; o: La maga del Paranà” che si inserisce nel filone letterario del Realismo magico latinoamericano.

Nel 2023, per la prima volta, pubblica a firma propria, per i tipi de “La valle del tempo” il romanzo “Le cinque vite di Esposito Angelina” del quale sono in uscita le vite successive alla terza.

Con La Valle del Tempo ha pubblicato

Da San Leonardo d’Orio, un posto che non esiste più, parte il percorso – del tutto immaginario ma assolutamente plausibile – che porterà Angelina “Esposito” (Esposito come ogni trovatello napoletano che si rispetti) ad attraversare vicende di minima miseria o sotterfugi di sopravvivenza fino a incrociare il proprio destino con la sfortunata epopea della Rivoluzione napoletana e oltre.

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